#Carta d’identità
La ArtWood Academy di Lentate sul Seveso è una scuola professionale che dà ai ragazzi l’opportunità di ottenere un diploma triennale o di Tecnico professionale (dopo l’anno integrativo) ed è anche ITS (Istituto Tecnico Superiore), un percorso di formazione post-laurea in “Design sostenibile nel settore del legno arredo”. Fa parte del gruppo di istituti realizzati da ASLAM (Associazione Scuola Lavoro Alto Milanese), un ente accreditato presso regione Lombardia. Opera nei settori della formazione, dell’orientamento e dei servizi al lavoro. Abbiamo parlato con Simona Motta, coordinatrice di ASLAM per l’area formazione.
#flashback: come è nata ASLAM e la vostra scuola?
Aslam nasce dall’esigenza di mettere in comunicazione la scuola, gli studenti e il mondo del lavoro, in particolare le associazioni di categoria. Il fondatore, Angelo Candiani, ha voluto basarsi proprio sul principio delle botteghe rinascimentali, quelle in cui l’allievo era a diretto contatto con il maestro. Anche per questo le scuole di ASLAM sono sempre ben radicate nel territorio: qui a Lentate si è pensato subito al settore del legno, perché era anche il punto di forza del territorio e c’era forte domanda di personale qualificato da parte di imprese e associazioni di categoria. Nella provincia milanese e non solo (abbiamo anche una struttura a Cagliari) ci siamo basati su altri saperi imprenditoriali presenti sul territorio: ci sono percorsi per addetti del settore aerospaziale, termoidraulico, meccanico, logistico, e nei cantieri navali. Qui a Lentate sul Seveso possiamo contare su una struttura molto recente, e i nostri laboratori hanno in dotazione gli stessi strumenti che si possono vedere in un vero reparto produttivo odierno.
#sostenibilità: nel vostro percorso, nel modo in cui insegnate a lavorare una materia prima così legata alla natura come il legno, c’è spazio per la sostenibilità?
Potrei rispondere semplicemente parlando dell’ambiente, la struttura che ospita i nostri ragazzi. Qui a Lentate, in via Gnocchi dove ci troviamo oggi, prima c’era un edificio risalente alla prima metà del ‘900, usato come scalo ferroviario delle merci durante la guerra. Aslam ha deciso di riutilizzare questo spazio, bonificarlo, perché nel frattempo era stato contaminato da sostanze tossiche e riportarlo alla luce senza contribuire allo spreco di suolo. Inoltre, tutto, qui è fatto di legno, anche le strutture portanti. C’è poi un riutilizzo della bellezza: in una sala del nostro istituto, dove accogliamo anche gli studenti in visita per gli open day, ci sono tanti oggetti dalle Milano Design week degli anni precedenti. Tutto quello che insegnamo, poi, risente sia dell’esperienza di molti insegnanti, impiegati nel settore del legno per una vita intera, sia delle nuove innovazioni che rendono la filiera più sostenibile.
#guardare lontano: in questo caso non si tratta di uno sguardo sul mondo e quindi sull’internazionalizzazione, ma uno sguardo sul futuro: nello specifico quali sono i punti di forza nel vostro percorso di formazione?
Sono diversi: innanzitutto bisogna dire che le scuole professionali non godono di buona reputazione, sono considerati degli indirizzi per chi “non ha voglia di studiare”. Noi invece valorizziamo questa scelta e mostriamo subito ai ragazzi cosa significa spendere una competenza nel loro ambito. I nostri laboratori consentono di ospitare tutte le classi a rotazione, quindi fin da subito gli studenti imparano ad avere confidenza con i macchinari che veramente sono utilizzati in azienda. Nei nostri laboratori di informatica i ragazzi passano diverse ore perché le competenze digitali sono sempre più fondamentali anche nella parte di realizzazione degli oggetti in legno di alta qualità. Tutto questo non sarebbe possibile senza insegnanti che appartengono al mondo dell’impresa, alcuni, poco più che trentenni, diplomatisi loro stessi alla ArtWood Academy, altri sono stati lavoratori per decenni nel settore del design del legno e ora, in pensione, ma comunque desiderosi di trasmettere quello che hanno imparato nel corso di una vita professionale. Altro grande punto di forza è la formazione in azienda che i nostri ragazzi completano all’interno delle imprese del territorio, spesso alternando momenti in classe.
commento di prova